Spes Borgotrebbia, articoli sportivi, comunicati e notizie

Cronaca e risultati sportivi

Fine mese di Aprile

Pulcini 2013 U11
Spes Borgotrebbia - Pontenurese

Nel turno infrasettimanale di campionato l'avversario è ampiamente alla nostra portata, c'è poco da dire su una partita dove il divario tecnico era ampio e si è visto sia nel gioco che nel punteggio.
La Pontenurese ha messo in campo tanta buona volontà è alcune interessanti prestazioni individuali, ma i nostri 2013 sono stati padroni del campo per quasi tutta la partita e hanno provato e trovato molte belle giocate mostrando un consolidato feeling di squadra.
Diverse marcature sono arrivate grazie all'altruismo di chi ha preferito servire il compagno in posizione favorevole invece di perseguire l'azione solitaria.
Archiviamo così un'altra bella vittoria e ci prepariamo per l'ultima di campionato con il San Lazzaro.
Forza Spes!!!

Pulcini 2013 U11
Spes Borgotrebbia - San Lazzaro

Le due squadre danno vita a un incontro frizzante e molto equilibrato, con sole 6 reti complessive ma tutte di pregevole fattura.
Nel primo tempo la Spes parte arrembante e concede pochissimo agli avversari, ma nonostante i tanti minuti in attacco riusciamo a portarla a casa solo grazie a una precisa conclusione dalla trequarti; gran lavoro della difesa ospite il cui portiere è chiamato più volte a superarsi negli interventi.
Il secondo tempo vede ribaltarsi la situazione, con il San Lazzaro a schiacciarci nella nostra metà campo e la nostra retroguardia costretta a fare gli straordinari in interdizione e nei recuperi, un Bulla in gran forma si fa trovare pronto e il tempo si chiude a reti inviolate.
Da qui in poi per il San Lazzaro arrivato con pochi cambi comincia a farsi sentire la stanchezza, a dire il vero più mentale che fisica. Le azioni offensive si alternano tra le due squadre, il San Lazzaro si porta avanti dopo un disimpegno errato dei nostri ma prima della fine troviamo il pareggio con una pregevole azione della nostra Elisa.
Il quarto tempo parte ancora con grande equilibrio ma alla lunga i nostri prevalgono e trovano la vittoria con tre reti esaltanti, frutto del giusto mix tra brillanti qualità individuali e intelligente gioco di squadra. Da segnalare soprattutto la prima, caparbiamente voluta dal piccolo Leo Ucrainciuc bravo a recuperare palla, ad accentrarsi e ad incrociare un colpo da biliardo nell'angolino basso.

I ragazzi di mister Lombardi segnano un'altra tacca in questo campionato primaverile, il San Lazzaro di oggi non era avversario da sottovalutare e tutti i ragazzi della squadra hanno fatto la loro parte per costruire un successo sudato e meritato.
Forza Spes!!!

Esordienti 2012 U12
Torneo di Gossolengo

Nella giornata di festa del 25 aprile siamo ospiti del Gossolengo per un torneo. 6 squadre, 2 gironi, 3 società professionistiche da una parte, 3 dilettantistiche dall’altra. Finali: 1ª del girone A vs 1ª girone B, 2ªvs2ª e 3ªvs3ª. Gli spessini iniziano la giornata affrontando San Polo e Gossolengo.

Soliti 5/10 min per adattarsi alle dimensioni del campo e agli avversari. Poi troviamo organizzazione, comunicazione, distanze e di conseguenza gioco, perché le qualità ci sono. Tiriamo molto ma possiamo segnare di più. Passiamo quindi all’ultima finale di giornata. Prima di giocala però pranzo offerto, passeggiata e relax sul campo.

Arriva il momento di affrontare l’Atalanta 2013. Partenza con il freno a mano tirato. La paura ci accompagna per mano. Subiamo due reti e fatichiamo ad uscire dalla nostra metacampo. Intorno al 10’ però accade l’episodio che cambia la partita. Punizione mossa da Rizzi verso Favari, il centrocampista calcia e colpisce l’incrocio. Ecco, da questo momento gli spessini capiscono che possono giocarsela; alzano l’intensità, creano e sono decisi nei contrasti. Sartori conquista e trasforma un rigore. Nel secondo tempo Cernuschi pareggia da situazione di calcio d’angolo. Sappiamo sacrificarci (senza soffrire particolarmente) e la portiamo quindi ai calci di rigore. 3 a testa. Noi ne segniamo 2, loro solo 1. Da evidenziare la parata di Marchesi sul primo tiro dagli undici metri avversario. Sotto gli occhi del Presidente, portiamo quindi a casa una grandissima soddisfazione.
#forzaspes

Esordienti 2011 U13
Memorial Macchetti a Ponte dell'Olio

Il Memorial Macchetti chiedeva ai nostri 2011 di proseguire nel trend di lievi miglioramenti visti nelle ultime uscite, purtroppo invece torniamo a casa con 4 sconfitte e soprattutto con le conferme di tutti i nostri limiti individuali e di squadra.
Nelle prime due partite contro San Giuliano City e Academy Moretti soffriamo oltremodo l'aggressività degli avversari, e in entrambi i casi il match è a senso unico. Innegabile come fuoriesca una sorta di "timore reverenziale" verso avversari più determinati di noi, soprattutto se fisicamente superiori come i milanesi. L'Academy dal canto suo ci ha dominati pur senza impressionare. Un po' meglio le ultime due partite, con una inedita difesa a 4 in linea e gli altri effettivi pronti a costruire in ripartenza o in contropiede. Perdiamo di misura con il Fraore, complice la sfortuna che ci vede totalizzare un palo pieno e una traversa, e con il Sant'Angelo nonostante la stanchezza generale difendiamo ad oltranza ma dobbiamo comunque raccogliere 3 palloni in fondo alla rete.
Parlare delle singole partite avrebbe però poco senso, i veri punti dolenti sono pochi ma ben chiari.
Primo, la carenza nei fondamentali: sbagliamo grandi quantità di stop, sembra manchi l'idea stessa di come approcciarsi correttamente al pallone in arrivo; i nostri passaggi sono lenti e prevedibili, aspettiamo sempre di avere la palla nella posizione migliore e sul piede preferito prima di colpirla, ci manca l'istinto del tocco di prima.
Secondo, non sappiamo come gestire le palle alte, siamo spiazzati sui calci d'angolo e impacciati sui rinvii alti avversari, aspettiamo sempre il rimbalzo mentre gli altri si avventano sulla palla prima che tocchi terra.
Terzo, siamo sempre troppo attendisti: aspettiamo la mossa dell'avversario o il rimbalzo del pallone anzichè provare ad anticiparlo, lasciando così all'altra squadra un vantaggio prezioso.
Quarto, manca qualsiasi idea su cosa fare quando abbiamo il pallone: ci ostiniamo in rischiosissime ripartenze palla al piede nelle rimesse dal fondo, su campi di patate come quello di oggi che di certo non le agevolano; le azioni offensive sono frutto di spunti individuali e non c'è traccia di una minima idea di gioco, se non quella di sfiancarsi correndo sulla fascia per poi restare senza supporto e mostrare il fianco alle ripartenze avversarie; non si arriva quasi mai in posizione buona per il tiro, e raramente lo si cerca anche da posizioni più improvvisate, anche per questo non segnamo un gol da 16 tempi (320 minuti).
E' triste assistere dagli spalti all'involuzione di questo gruppo che ci ha comunque portato piacevoli soddisfazioni, tra normali alti e bassi, fino a 12 mesi fa.
Così come è mortificante per i ragazzi sentirsi sempre caricati del peso di tutte le colpe quando è evidente che non sono solo loro ad essere in difetto: crediamo veramente che i quattro "punti dolenti" siano risultato solamente della mancanza di grinta? Non ci poniamo invece il dubbio che manchi proprio l'allenamento continuo di queste basi tecniche e tattiche, che se trasmesse da chi di dovere e apprese correttamente dai giocatori darebbero anche maggior sicurezza nei propri mezzi?
Il rischio concreto non è solo quello di aver buttato un anno di lavoro con la consapevolezza che altre squadre della provincia hanno invece alzato la propria asticella, ma è anche quello di togliere a un gruppo di ragazzi coeso e affiatato la voglia di giocare a calcio e di crescere insieme, magari gridando... Forza Spes!